Sensibile Comune – Le opere vive è una mostra a cura di Ilaria Bussoni, Nicolas Martino, Cesare Pietroiusti che si terrà negli spazi della Galleria Nazionale di Roma dal 14 al 22 gennaio 2017, realizzata in occasione di C17 - The Rome Conference on Communism (18-22 gennaio 2017).
20 opere scelte della collezione permanente e 20 artisti invitati a confrontarsi con i lavori, tra gli altri, di Piero Manzoni, Alberto Burri, Toti Scialoja, Giulio Paolini, Medardo Rosso, Marcel Duchamp, Filippo Palizzi, Giuseppe Pellizza da Volpedo, Giulio Turcato, Pino Pascali, Lucio Fontana. Tra gli artisti invitati: Claire Fontaine, Gian Maria Tosatti, Davide D'Elia, Fiamma Montezemolo, Danilo Correale, Domenico Antonio Mancini, Giuliano Lombardo, Dora Garcia, Rene Gabri e Ayreen Anastas, Rossella Biscotti, Kinkaleri, Elisabetta Benassi, Cristina Kristal Rizzo, Pablo Echaurren.
Negli spazi della mostra si alterneranno ogni giorno performance (Andrea Lanini, Lancelot Hamelin), proiezioni (Guy Debord, Fabrizio Ferraro), dibattiti (Giacomo Marramao, Elettra Stimilli, Paolo Virno), reading poetici (Vincenzo Ostuni, Lidia Riviello) e uno sleep concert (Matteo Nasini). Ad articolare l’evento saranno – oltre alla conferenza di C17 sul «Comunismo del sensibile» (con Jacques Rancière, Michael Hardt, Alexei Penzin, Manule Borja-Villel, Claire Fontaine) – due tavole rotonde: una dedicata all’archivio (con Mario Tronti, Manuel Borja-Villel, Marco Scotini) e un’altra alla curatorialità (con Carolyn Christov-Bakargiev, Marco Baravalle, Annarosa Buttarelli, Tarek Elhaik, i restauratori della Galleria).
Sensibile Comune prevede 6 sezioni: opere all'ennesima e opere incurabili (in relazione alle opere della Galleria Nazionale), opere in lotta (con presentazioni di archivi cartacei – Archivio Valle, Macao, Sale Docks – e di un archivio digitale basato su un software open source per la creazione dal basso di una rete di archivi), opere in fuga (proiezioni), opere in costruzione (opere costruite in diretta durante i giorni della mostra, tra cui un’improvvisazione musicale con Michele Rabbia, Ludovico Takeshi Minasi, Daniele di Buenaventura) e opere in contemplazione (dissonanze sensoriali dal vino naturale con Giampalo Gravina e Armando Castagno, dalla volta celeste con Franco Piperno e il giardino con Lucilla Zanazzi e Andrea Di Salvo).
Sono inoltre previste due serate – il 19 e il 20 gennaio dalle 18.00 alle 24.00 – dedicate alle Parole Comuni tra diverse pratiche estetiche e narrative, promosse dall’Institut Français Italia, con il sostegno della Fondazione Nuovi Mecenati e dell’Accademia di Francia Villa Medici a Roma, nell’ambito del progetto internazionale La Nuit des Idées. A pièce di danza e teatro (Alexandre Roccoli, Muta Imago, Nhandan Chirco e Branko Popovic) e proiezioni di film d’artista (Kader Attia, Adrian Paci, Jean-Marie Straub, Malastrada) si alterneranno le prese di parola di Jacques Rancière, Etienne Balibar, Pierre Dardot, Christian Laval, Franco Berardi Bifo, Morgane Merteuil, Andrea Carlino, Giorgio Passerone e le performance di Alex Cecchetti e Claire Fontaine.
La mostra nasce dal lavoro della rivista OperaViva Magazine e da un seminario organizzato dalla Fondazione Lac o Le Mon.
Parallelamente alla mostra Sensibile comune. Le opere vive, si svolgerà il convegno internazionale C17 – The Rome Conference on Communism, dal 18 al 22 gennaio presso Esc – Atelier Autogestito e gli spazi della Galleria Nazionale. Al convegno, articolato in 5 conferenze e 4 workshop, parteciperanno, tra gli altri: Étienne Balibar, Bruno Bosteels, Luciana Castellina, Pierre Dardot, Claire Fontaine, Michael Hardt, Augusto Illuminati, Christian Laval, Christian Marazzi, Giacomo Marramao, Morgane Merteuil, Sandro Mezzadra, Antonio Negri, Alexei Penzin, Jacques Rancière, Trebor Scholz, Enzo Traverso, Mario Tronti, Paolo Virno, Saskia Sassen... Per C17 – The Rome Conference on Communism, la Galleria Nazionale ospiterà, in particolare, i 4 workshop (il 19 e 20 gennaio nella Sala delle Colonne e nella Sala Via Gramsci, ore 9.30-13.00) e la conferenza «Comunismo del sensibile» (il 21 gennaio nella Sala delle Colonne, ore 11.00 – 15.00).
A cura di Ilaria Bussoni, Nicolas Martino, Cesare Pietroiusti. Con l’assistenza curatoriale di Laura Perrone, la consulenza per teatro e danza di Serena Soccio, il coordinamento di Sara Milano.