Guido Morselli, Dissipatio H.G. — La fine del mondo? Uno degli scherzi dell'antropocentrismo: descrivere la fine della specie come implicante la morte della natura vegetale e animale, la fine stessa della Terra. La caduta dei cieli. Non esiste escatologia che non consideri la permanenza dell'uomo come essenziale alla permanenza delle cose. Si ammette che le cose possano cominciare prima, ma non che possano finire dopo di noi. Il mondo non è mai stato così vivo, come oggi che...
— Luca Gioacchino Di Bernardo, Post dissipatio
Chiara Bettazzi – Diary 2012/2020
Lavinia Siardi – voce e pianoforte
Davide Tranchina – Strada stellare
Eugenio Tattoli – clarinetto
Luca Gioacchino Di Bernardo – Post dissipatio
Paola Dubini – da Morselli
Benni Bosetto – Il portico
Elisa Muliere – Non lo sopporto
Ilaria Bussoni – Loro. Profezie su un mondo che non c’è
Luca Gioacchino Di Bernardo, Inno, 2015
— Luca Gioacchino Di Bernardo, Post dissipatio
Post dissipatio
Chiara Bettazzi – Diary 2012/2020
Lavinia Siardi – voce e pianoforte
Davide Tranchina – Strada stellare
Eugenio Tattoli – clarinetto
Luca Gioacchino Di Bernardo – Post dissipatio
Paola Dubini – da Morselli
Benni Bosetto – Il portico
Elisa Muliere – Non lo sopporto
Ilaria Bussoni – Loro. Profezie su un mondo che non c’è