for the English version click on the three lines on the top right and select IT / EN
Con una collezione che comprende circa 20.000 opere – tra dipinti, sculture, disegni, installazioni, oggetti di design, fotografie e video – tra cui alcuni dei capolavori degli ultimi due secoli, la Galleria Nazionale è una rappresentazione completa della cultura artistica dall'800 ai giorni nostri.

Le opere delle collezioni sono espressione delle principali correnti artistiche degli ultimi due secoli, dal Neoclassicismo all’Impressionismo, dal Divisionismo alle Avanguardie storiche dei primi anni del '900, dal Futurismo e Surrealismo, al più cospicuo nucleo di opere di arte italiana tra gli anni ’20 e gli anni ’40, dal movimento di Novecento alla cosiddetta Scuola Romana.
Un altro importante nucleo è costituito da opere del periodo informale del secondo dopoguerra, da quelle della Pop Art e dell’Arte povera e numerosi artisti del nostro tempo.
La mappa del museo disegnata da Martí Guixé

Drawings. Writings. Thoughts. Notes. by Martí Guixé
Acquista la totebag con la mappa della Galleria Nazionale

Scarica la mappa del museo sul tuo smartphone
Le mostre in corso
Time is Out of Joint
La mostra Time is Out of Joint sonda l’elasticità del concetto di tempo e cita, nel titolo, i versi dell’Amleto di William Shakespeare.
“The time is out of joint: O cursèd spite /
That ever I was born to set it right!”
Amleto, Atto I, scena V
Un tempo non lineare, ma stratificato, che sembra porre in atto il dilemma dello storico dell’arte Hans Belting “la fine della storia dell’arte o la libertà dell’arte”.
È dunque il definitivo abbandono di qualsiasi linearità storica, per una visione che dispiega, su un piano sincronico, le opere come sedimenti della lunga vita del museo.

Sala dell'Ercole della Galleria Nazionale
Foto di Adriano Mura
Insieme ai grandi nomi della storia dell’arte, le opere di artisti contemporanei italiani e stranieri permettono un’apertura dello sguardo a stimoli e suggestioni differenti o inattese.
Rileggendo le opere in situazioni diverse da quelle in cui si erano originariamente formate, si moltiplicano le prospettive e le letture possibili.
Time is Out of Joint
Video di Carlotta Marrucci
Artisti in collezione: Carla Accardi, Afro, Vincenzo Agnetti, Franco Angeli, Aleksandr Archipenko, Stefano Arienti, Hans Arp, Giacomo Balla, Alfonso Balzico, Massimo Bartolini, Marion Baruch, Gianfranco Baruchello, Hans Bellmer, Enrico Benaglia, Luigi Bienaimé, Umberto Boccioni, Alighiero Boetti, Giovanni Boldini, Georges Braque, Émile-Antoine Bourdelle, Daniel Buren, Alberto Burri, Alexander Calder, Antonio Calderara, Marco Calderini, Michele Cammarano, Antonio Canova, Giuseppe Capogrossi, Monica Carocci, Carlo Carrà, Casorati, Felice Castellani, Adriano Cecioni, Mario Ceroli, Paul Cézanne, John Chamberlain, Sandro Chia, Francesco Clemente, Ettore Colla, Gianni Colombo, Giuseppe Cominetti, Pietro Consagra, Angelo Cortese, Gustave Courbet, Enzo Cucchi, Eduardo Dalbono, Ercole Dante, Giorgio De Chirico, Gino De Dominicis, Edgar Degas, Nicola De Maria, Giuseppe De Nittis, Filippo de Pisis, Cagnaccio Di San Pietro, Piero Dorazio, Jean Dubuffet, Marcel Duchamp, Albin Egger- Lienz, Max Ernst, Giovanni Fattori, Giovanni Faure, Jean Fautrier, Tano Festa, Giosetta Fioroni, Lucio Fontana, Emilio Franceschi, Pietro Galli, Vincenzo Gemito, Alberto Giacometti, Ugo Giannattasio, Virgilio Guidi, Renato Guttuso, Hans Hartung, Francesco Hayez, Hannah Höch, Alain Jacquet, Yves Klein, Gustav Klimt, Jannis Kounellis, Joseph Kosuth, Silvestro Lega, Leoncillo, Osvaldo Licini, Sandro Lodolo, Francesco Lo Savio, Sarah Lucas, Mario Mafai, René Magritte, Piero Manzoni, Arturo Martini, André Masson, Fabio Mauri, Ana Mendieta, Francesco Paolo Michetti, Joan Mirò, László Moholy-Nagy, Amedeo Modigliani, Piet Mondrian, Claude Monet, Henry Moore, Giorgio Morandi, Domenico Morelli, Gastone Novelli, Nunzio, Luigi Ontani, Adrian Paci, Domenico Paladino, Filippo Palizzi, Gina Pane, Ivo Pannaggi, Tancredi Parmeggiani, Pino Pascali, Giuseppe Pellizza da Volpedo, Giuseppe Penone, Alessandro Piangiamore, Fausto Pirandello, Michelangelo Pistoletto, Benedetto Pistrucci, Jackson Pollock, Umberto Prencipe, Gaetano Previati, Antonietta Raphaël Mafai, Man Ray, Luca Rento, Sophie Ristelhueber, Alessandro Rinaldi, Davide Rivalta, Auguste Rodin, Ugo Rondinone, Medardo Rosso, Mimmo Rotella, Antonio Rotta, Luigi Russolo, Giulio Aristide Sartorio, Alberto Savinio, Mario Schifano, Thomas Schütte, Kurt Schwitters, Scipione, Giovanni Segantini, Gino Severini, Telemaco Signorini, Filadelfo Simi, Mario Sironi, Mario Siviero, Ardengo Soffici, Antonio Solá, Ettore Spalletti, Antoni Tàpies, Pietro Tenerani, Maria Cristina Terzaghi, Ettore Tito, Angiolo Tommasi, Francesco Trombadori, Paolo Troubetzkoy, Giulio Turcato, Cy Twombly, Kees van Dongen, Vincent van Gogh, Lorenzo Viani, Franz von Stuck, Günther Uecker, Giuseppe Uncini, Emilio Vedova, Jeff Wall, Andy Warhol, Adolfo Wildt, Gilberto Zorio, Ignacio Zuloaga.
Le opere attualmente in prestito


Foto di Adriano Mura
La Galleria Nazionale vive naturalmente continue fasi di trasformazione e rinnovamento, anche alla luce delle nuove esperienze e letture critiche che nel tempo si rendono necessarie.
Si pone dunque come luogo di incontro, di ricerca e di scoperta, invitando alla riflessione su linguaggi e pratiche espositive contemporanee, su quale sia il ruolo del museo nel nostro presente, e su quali basi comuni possa questo intessere relazioni con il suo pubblico.
🤳🏽 Seguici su Instagram: https://bit.ly/LAGNinstagram
👩🏻💻 Seguici su Facebook: https://bit.ly/LAGNfacebook
🐦 Seguici su Twitter: https://bit.ly/LAGNtwitter
🍿 Seguici su YouTube: https://bit.ly/LAGNyoutube
⚡ Seguici su TikTok: https://bit.ly/LAGNtiktok
🎧 Seguici su Spotify: https://bit.ly/LAGNspotify
🙃 Wait. What? https://bit.ly/LAGNunconvinsta
📌 Seguici su Pinterest: https://bit.ly/LAGNpinterest
🎒 Seguici su LinkedIn: https://bit.ly/LAGNlinkedin
📸 Seguici su Flickr: https://bit.ly/LAGNflickr
Food Age. Food as Influencer

Scarica l'app della mostra sviluppata da MOMI
con approfndimenti sulle opere e gli artisti in mostra
Elemento quotidiano ed effimero, il cibo è paradossalmente l’oggetto con cui abbiamo maggiormente a che fare durante la nostra esistenza. Con la mostra Food Age. Food as Influencer, Martí Guixé e Inga Knölke lo mettono in scena e, attraverso una lettura subliminale, lo mostrano al pubblico da un punto di vista inedito.
Togliendo al cibo la sua commestibilità e trasfigurandolo – attraverso l’arte, l’artigianato e il design – nell’oggetto di una rappresentazione pubblica e museale, i curatori mettono in discussione i nostri punti di riferimento e ci invitano a guardare, attraverso una diversa prospettiva, questo oggetto improvvisamente complesso e poliedrico.
Artisti in mostra: Marina Abramovic, Ferran Adria, Sonja Alhäuser, Vanessa Beecroft, Ramón Benedito, Barbara Bloom, Fortunato Depero, Antje Dorn, Masanobu Fukuoka, Francesco Garnier Valletti, Martí Guixé, Zhanna Kadyrova, Inga Knölke, Laura Letinsky, Piero Manzoni, Enzo Mari, Paul McCarthy, Antoni Miralda, Lluís Morillas, Agnieszka Polska, Josep Puig, Raquel Quevedo, Rachel Rose, Johanna Schmeer, Ansgar Skiba, Rubén Verdú, Wang & Soderstrom, Cristopher Williams, Erwin Wurm.
Dalle collezioni della Galleria Nazionale: Luigi Aversano, Giuseppe Canali, Pino Casarini, Daphne Casorati Maugham, Felice Casorati, Bruno Cassinari, Luigi Maria Giorgio Chessa, Primo Conti, Filippo de Pisis, Fernando Galli, Franco Gentilini, Giuseppe Guzzi, Humphrey Jennings, Mario Mafai, Roberto Melli, Francesco Menzio, Giorgio Morandi, Giovanni Omiccioli, Pino Pascali, Arnaldo Pomodoro, Bruno Saetti, Fiorenzo Tomea, Mario Varagnolo, Emilio Vedova, Giuseppe Viviani.
Scopri di più sulla mostra
Gabriele Mayer. La misura dell’invenzione

Con la mostra Gabriele Mayer. La misura dell'invenzione. Arte e mestiere di un sarto costumista a cura di Lucia Masina con Gabriele Mayer, la Galleria Nazionale celebra il lavoro di un maestro dell’arte del costume, protagonista di una intensa e luminosa carriera.
Il mondo dello spettacolo è quello in cui Gabriele Mayer si muove da sempre con un eccezionale talento creativo. Come sarto è stato protagonista di un lungo periodo storico che cominica almeno nel 1960 collaborando a numerosissime produzioni cinematografiche, teatrali e televisive.
Scopri di più sulla mostra
Tommaso Fontana – Mario Nigro. Unicità e rigore

Un rapporto equilibrato tra individuale e universale, inconscio e cosciente, immutabile e mutevole, la convinzione che “il modo di vedere puramente plastico deve costruire una nuova società, come ha creato una nuova rappresentazione dell’arte”, sono all’origine della lunga meditazione del pensiero neoplastico di Mondrian, delle esperienze di Mario Nigro nell’ambito dello spazio totale e del tempo totale, della maturazione di Tommaso Fontana collezionista che, diviso tra Fontana e Capogrossi, Albers e Burri, Max Bill e Castellani, Magnelli e Hartung, Pistoletto e Paolini, alla fine sceglie Nigro per sottrarsi ad ogni equivoco di interpretazione e di valutazione dell’opera d’arte.
Scopri di più sulla mostra
Beatrice Pediconi. Presenze

Sono segni leggerissimi, quasi evanescenti che però hanno un’origine complessa. La serie Nude, proposta nella Gipsoteca della Galleria Nazionale abitata da molte e vibranti “presenze”, prende corpo da una rielaborazione di disegni su carta realizzati mediante una tecnica che impiega strisce di emulsioni fotografiche ricavate da lavori precedenti.
Gli eventi della settimana: bit.ly/LAGNthisweek